La tecnologia SIP, per la costruzione di edifici in legno, è un sistema industrializzato, interamente brevettato, versatile e sicuro, impiegato abitualmente nel Nord America e nell’Est Europa. Non è una costruzione prefabbricata, in quanto i componenti realizzati in stabilimento vengono interamente assemblati nel sito di costruzione dell’edificio. Il risultato del processo costruttivo è un edificio identico a quelli costruiti con sistemi tradizionali, ma dalle migliori prestazioni energetiche, di comfort ambientale e di sicurezza sismica.
Essa prevede, per la realizzazione delle chiusure perimetrali, l’utilizzo di pannelli SIP (Structural Insulated Panel – pannello strutturale isolato), che sono costituiti da due lastre di OSB/3 (Oriented Strand Boards – pannelli a scaglie di legno orientate) con interposto EPS (polistirene espanso sinterizzato), ed irrigiditi da elementi portanti in legno. La stratigrafia viene poi eventualmente completata da cappotto esterno e controparete o finitura interna.
Gli orizzontamenti sono realizzati in pannelli SIP, oppure con travi in legno a doppio T, irrigidite con lastre di OSB/3, e con interposto materiale isolante. Le coperture vengono realizzate con strutture lignee a capriata, eventualmente irrigidite con pannelli OSB.
I pannelli SIP e gli altri principali componenti sono garantiti da marchiatura CE.
Gli impianti tecnici corrono all’interno dei pannelli, nello spazio fra i solai, oppure in intercapedine ricavata fra il pannello SIP e la parete interna finita; sono sempre modificabili e svincolati dalla struttura del fabbricato, garantendo la massima flessibilità architettonica e funzionale in base alle esigenze del cliente.
Gli isolamenti termico ed acustico sono assoluti e modulabili in funzione dell’ambiente in cui l’edificio viene realizzato, e comunque garantiscono i requisiti anche di classe A+ senza apprezzabili differenze di costo di costruzione, in virtù delle caratteristiche intrinseche dei singoli componenti.
L’edificio poggia su fondazioni dirette in calcestruzzo armato, a cui è stabilmente ancorato: in zone a più elevato rischio sismico, se necessario, e per edifici a più piani, viene completamente isolato dal terreno tramite struttura metallica di contenimento, a propria volta collegata alle fondazioni a mezzo di isolatori sismici.
L’edificio ultimato, e le singole sue parti, costituiscono dal punto di vista statico una struttura a guscio, leggera, sottile ed indeformabile, in grado di resistere a carichi statici e dinamici elevatissimi, ben superiori alle richieste delle normative europee.
La struttura di un edificio ad un piano da 100 m2 viene realizzata sul posto in tre settimane; l’intero edificio può essere consegnato “chiavi in mano”, e quindi abitabile, in tre mesi dalla disponibilità dell’area e del permesso di costruire.
Il costo a metro quadrato di un edificio, realizzato industrializzando il progetto del Cliente, ed utilizzando i componenti previsti, non supera il 50% del costo di realizzazione di un analogo edificio costruito con metodi tradizionali.
La superficie interna calpestabile di un edificio realizzato come descritto, a parità di ingombro esterno, supera di almeno il 6% quella ottenibile da una costruzione tradizionale in virtù del minore spessore complessivo delle pareti, che hanno inoltre caratteristiche strutturali e di isolamento superiori a quelle ottenibili coi materiali tradizionali.